Un look a prova di sbalzi climatici
Vi ricordate quando, da piccoli, la mamma ci obbligava a vestirci “a cipolla”?
Noi sentivamo quel nome, e subito pensavamo all’ortaggio che fa piangere. E forse proprio per questo non ne volevamo proprio sapere di mettere la maglietta della salute e poi la maglietta e poi la felpa e poi…
Eppure, quel look tutto “togli-metti” è una delle più grandi invenzioni di sempre.
Ora non siamo più bambini e si dice che le mezze stagioni non esistono più.
Eppure vi sfidiamo a non precipitare nel panico quando, le mattine d’autunno, vi ritrovate davanti all’armadio e non sapete cosa mettervi per andare a lavoro.
Farà caldo? Farà freddo? Ok ora c’è il sole ma se venisse a piovere?
Per fortuna, una soluzione anti-panico c’è: vestirsi a strati!
Ebbene sì, lo stile “a cipolla” piace anche (e soprattutto!) agli adulti.
Le regole sono semplicissime:
- Preferire capi facili da infilare e sfilare, come camicie, felpe con la zip, maglie con i bottoni, cardigan e dolcevita oversize, spolverini con allacciatura a fascia…
- Se un capo si piega facilmente e trova comodamente spazio in borsa, già ci piace.
- I tessuti devono “respirare”: solo così saremo caldi nelle giornate fresche e asciutti nelle giornate afose.
- Preferire colori neutri, tinte unite, capi facili da abbinare e da mixare.
- Calze: collant, gambaletti e leggings ci aiutano a cambiare il nostro abbigliamento nel corso della giornata, adattandolo al clima. Un suggerimento? Tenetene sempre un paio extra nel cassetto della scrivania.
- Gli accessori sono nostri amici: vista la suddetta regola del “deve stare in borsa”, non lesinate su foulard, sciarpe, berretti.
Passata la paura?
Bene, usciamo! Andiamo a fare un po’ di shopping e creiamo il perfetto look a strati.
Dove? Da BonPrix, C&A, Camaieu e Oltre.